Nyerere National Park (ex Selous)

Il Nyerere Nationa Park è stato costituito a fine 2019 dalla ex  Selous Game Reserve.

E’  l’unica grande area protetta della Tanzania che si trova sulla fascia costiera. Ha un clima insolitamente umido e un’affascinante atmosfera tropicale che non si trova nelle altri parchi.

Il parco è immenso. Si estende per oltre 45.000 chilometri:  è più grande della Svizzera e costituisce una parte significativa dell’ ecosistema Selous-Niassa, che copre 150.000 chilometri quadrati nell’Africa Orientale.

Il Selous è il più grande tratto di savana completamente selvaggia, rimasto in tutta  Africa.

70.000 elefanti che vivono in questo ecosistema sono circa l’8% del totale di elefanti dell’intero continente. Si stima che dimorino nel Selous 120.000 bufali, 100.000 gnu, 35.000 zebre, 40.000 ippopotami e 4.000 leoni.

Molte zone del parco sono estremamente scenografiche, soprattutto lungo il fiume Grand Rufiji, che si snoda attraverso una rete di laghi e canali. Il terreno è in gran parte pianeggiante, con colline lontane in prospettiva, e mostra una vasta gamma di paesaggi diversi, foreste di acacie e palme, paludi, estese praterie aperte.

La fauna è ricca e variegata, avvistabile soprattutto durante la stagione secca, fra giugno e ottobre. Di fatto, nel Selous avrete possibilità di vedere una gamma di specie molto più ampia rispetto a qualsiasi altro parco  dell’Africa orientale, sebbene non nelle quantità e concentrazioni dei parchi del Nord.

Essendo stata a lungo per gran parte una  riserva di caccia, gli animali che si spostano da una parte all’altra del territorio sono timidi. Quelli più stanziali, che hanno sempre  dimorato nelle aree protette, sono più facili da avvicinare e fotografare.

Diversamente dalla magior parte delle riserve e dei parchi, è consentita nel Selous anche la guida fuoristrada, che facilita gli avvistamenti “importanti”. Tra i predatori che potrete incontare nel parco, i leoni sono i più comunemente avvistati.  ma anche leopardi e i licaoni  (wild dog) possono essere osservati frequentemente, se si resta per qualche giorno nella riserva.

Uno dei punti forti del Nyerere N.P. è il safari in barca, boat safari, sul fiume Rufiji. Forse non è l’unica riserva in Africa orientale a offrire questo tipo di safari fluviale, ma quello nel Selous è ritenuto il migliore boat safari di tutto l’est del continente.

Oltre all’evidente opportunità di vedere da vicino ippopotami e coccodrilli, gli incontri con gli elefanti lungo la riva del fiume sono estremamente emozionanti e il birdwatching è eccellente. Se si opta per un boat safari di un’intera giornata, è possibile arrivare fino a un un sito estremamente suggestivo, in cui il fiume è circondato da lussureggianti colline boscose.

Il safari a piedi, o walking safari, è un’  opportunità che rappresenta un cambio di passo e offre una prospettiva diversa piacevole, perchè crea un legame più intimo con la natura primordiale circostante. In genere, le guide organizzano il walking safari alla mattina presto, prima che si levi la calura del giorno.

Alla fine del safari a piedi è bello gustarsi una gustosa colazione al sacco, davanti al panorama affascinante di un luogo remoto e selvaggio, e proseguire poi il safari a bordo del veicolo delle guide.

Quando Andare

La riserva del Selous si trova sulla fascia costiera.  Il clima è piuttosto umido, caratterizzato da temperature elevate,  consistenti livelli di precipitazioni e una stagione secca meno pronunciata rispetto ad altre zone del paese.

Il periodo più popolare per i safari è sicuramente la stagione secca che, nel Selous, va da giugno ad ottobre.

Il clima diventa asciutto, l’ambiente più arido e la fauna si concentra sempre più, man mano che la stagione va avanti,  intorno alle pozze d’acqua permanenti, ai fiumi e ai laghi. Gli animali diventano così facilmente avvistabili.

Ottobre – Marzo

Novembre porta con sè le “piccole piogge” e il periodo umido dura fino all’inizio di aprile, quando iniziano le “grandi piogge”.

I mesi da novembre a marzo sono caldi, con piogge intermittenti. Gli avvistamenti sono sempre ottimi e la fauna attiva, inoltre non troverete altre  barche o jeep nella riserva e potete godervi lo spettacolo della natura in esclusiva.

Anche il bird watching è particolarmente interessante, perchè in questi mesi molte specie migratorie fanno tappa nel Selous durante il loro viaggio verso il Sud Africa, dove trascorreranno l’inverno.

Aprile e Maggio

Le “grandi piogge cadono nei mesi di aprile e maggio, In genere i sentieri sono impraticabili e i  lodge e le aviosuperfici sono chiusi.

Itinerari

Il  Selous è  facilmente accessibile dalla costa, possiamo organizzare per voi trasferimenti da Dar in jeep o con aerei leggeri da Dar e Zanzibar.

E’ la meta ideale anche per un soggiorno di 2 /4 notti, da unire a  soggiorni più lunghi sulle isole, Zanzibar, Pemba, Mafia o Fanjove.

Consigliamo  di inserire il Selous anche come tappa all’interno di un Flying safari di 7/10 notti nel sud Tanzania, solitamente in abbinamento con il Ruaha.

Se si sceglie di raggiungere la riserva in jeep con le guide da Dar, il viaggio potrebbe includere anche una tappa a Mikumi e una  sui monti  Udzungwa.

Gli  appassionati  di safari a volte abbinano un safari nel sud,  a Selous e Ruaha, con un safari nel Nord,  per esempio a Serengeti, Ngorongoro,  o al Lake  Manyara.

Alcuni visitatori scelgono anche altre opzioni da abbinare al Selous, per esempio un safari nel remoto parco del Katavi  o sulle Mahale Mountains.

Le combinazioni sono molte e per tutti i gusti ed esigenze.