Quale lago trasforma in pietra chiunque lo tocchi?
Si racconta che qualunque animale si immerga nelle acque dell’affascinante e letale Natron si trasformi immediatamente in pietra. Non è esattamente così, ma c’è del vero in questa leggenda.
Il Natron occupa una depressione nella Rift Valley a Nord del cratere di Ngorongoro. Le sue acque poco profonde sono talmente alcaline che un animale che vi resta intrappolato e vi muore, viene letteralmente “prosciugato” e diventa un’eterna mummia.
Questa peculiarità del Natron è dovuta alla lava di carbonato di calcio e potassio, più scura, fredda e liquida rispetto alla lava degli altri vulcani, che dopo essere erutatta dal Lengai si riversa dentro il lago. Quando le acque evaporano a causa dell’intensa calura, al centro del lago forma una crosta di soda e, dove l’acqua resta meno profonda, i cianobatteri proliferano dando alle acque una colorazione che sfuma dall’arancione al rosso-sangue.
Solo i fenicotteri minori si sono adattati all’ambiente e scelgono questo habitat per riprodursi. Le zampe di questi trampolieri sono rivestite di uno spesso strato corneo che le protegge dal ph del lago e dalla sua temperatura proibitiva. la temperatura del lago raggiunge infatti i 60 gradi centigradi. I cianobatteri che profilicano nel Natron costituiscono per i fenicotteri una fonte di nutrimento di cui sono ghiotti. Fra giugno e settembre milioni di fenicotteri emigrano qui e trasformano il Natron in una distesa rosa brulicante di vita, uno spettacolo straordinario che potrai ammirare durante il tuo safari.